Ogni giovedì qualcuno mi attende chissà dove verso un pullman che non passerà. Quando marzo finisce anche Torino smette di patire gli odori costretti nelle pentole, nei muri con le fessure chiuse a non guardare per strada ai giardini Cavour i cammini più soli di questi anni. Nell’accelerare di passi l’euforia è l’angoscia più nuda davanti a chi oggi non c’è. Poesia di Valentina Colonna tratta dalla raccolta La cadenza sospesa (Nino Aragno Editore, 2015) www.valentinacolonna.com Foto di Valentina Colonna...
9 Marzo 2017