“San Valentino

La festa di ogni cretino

Che credeva di essere amato

Invece è stato fregato”

San Valentino è ormai diventata l’ennesima festa commerciale, in cui siamo spinti a comprare, spendere e spandere per ragioni a noi ignote. Non intendo lanciarmi in una disamina su cosa sia San Valentino, da dove venga o che cosa voglia dire a livello culturale.

Però, per una volta, voglio limitarmi a augurare buon San Valentino.

A tutte quelle coppie che non si sono scelte una volta, ma si scelgono tutti i giorni. Che affrontano i dubbi, che si permettono di dubitare e valutare, che mettono anche alla prova la loro relazione. Ciò che non è mai messo in dubbio, in gioco, diventa abitudine e stress. Auguri a quelle coppie che si sostengono e sanno lasciarsi gli spazi di libertà, senza far vivere l’altro in una prigione dorata.

Auguri a tutti quelli che amano al cento per cento, perché per loro amare a meno non sarebbe amare. Auguri a quelli che non amano al cento per cento, perché sanno che la ricetta per il vero amore è che sia una parte della vita e non la vita.

Auguri a chi ha il coraggio di esporsi, di lanciarsi verso l’ignoto e l’infinito, rischiando il rifiuto. Auguri a chi sa che cosa vuole, ma non ha il coraggio di farlo suo.

Auguro a tutti di amare sempre se stessi per primi, e se non ci si riesce, di trovare qualcuno che gli dia una mano a farlo.

Auguri a tutti i single e si, specialmente a voi. Imparate a godervi la vita, fuori da questa società che ci vuole tutti accoppiati e per forza felici. Imparate a stare da soli, perché solo così sarete interessanti. Imparate a farvi chiedere di uscire, per il valore che avete.

Amare non è facile. Cedere, il compromesso, imparare a chiedere scusa, a esserci davvero nel bene e nel male. Amare davvero non è per tutti. Però si può imparare.

Buon San Valentino

Decio