Why do all the monsters come out at night?
Why do we sleep where we want to hide?
All Time Low – Monsters
Dalla finestra di casa un raggio di luce mi trafigge come una pistola laser di Warhammer. Mi sveglio. Sono le sei e mezza. Potrebbe essere ieri, potrebbe essere domani. Provo a riaddormentarmi, o mi alzo, dipende.
Black Friday, non Black Friday. Lavoro, vita, famiglia, rapporti. Un volo in aereo, un abbraccio paterno, una rassicurazione, un sapere che alla fine anche questa ce la siamo portati a casa. Che, come dice Thanos, era “ineluttabile”. O non lo era, chissà.
Da qualche tempo faccio fatica ad addormentarmi. Ho un po’ di timore a chiudere gli occhi. Il mio inconscio ha un sacco di cose da raccontarmi e io zero voglia di ascoltarlo. Una notte mi sveglio, o almeno credo. Sono in un aereo, credo di essere un paracadutista. Mi dicono “Buttati quando c’è la luce verde” e guardo e la luce gialla continua a lampeggiare e non diventa mai verde. Salvo diventare un attimo verde, tipo tre secondi prima della sveglia.
Un’altra notte sono io, chiuso in una stanza, con un lupo che mi guarda e sorride.
Non sono il me stesso di quindici anni, neppure quello di ventitré. Eppure, eppure, quelle paure tornano. Quegli incubi, quei mostri, che pensavo di aver reso parte di me, tornano a bussare alla porta e a farmi visita. Questa volta però è diverso.
Sì. Mi tengono sveglio anche nel sonno. Elaboro. Mi accompagnano insieme anche in questi mesi strani di cambiamento. Mi hanno insegnato che dalle sconfitte nascono le opportunità. Che le debolezze possono diventare forze. Non ci ho mai creduto molto, ma ora ho bisogno di crederci.
Questa notte, però, sarà diverso. Non aspetterò la luce verde. Accarezzerò il lupo. Magari mi prenderò un morso, magari mi aprirà la porta e vedremo cosa c’è dietro, insieme.
Perché ho voglia di sognare. Di vedere una storia diversa. Di scoprire. Di lanciarmi. Di ricominciare a sentire quel pizzicore di paura mista a speranza. Anche se un po’ mi fa paura. Questa volta però è diverso. Io sono diverso.
Ora vado a dormire. Venite pure. Andiamo avanti insieme.