La Guida dell'OltreThecio su come fare a non tornare - TheCio

La Guida dell’OltreThecio su come fare a non tornare

Non so cosa intendessero i Fine Before You Came con “Noi non sappiamo come fare a non tornare” ma l’ho spesso letta come “Finiamo sempre col tornare sui nostri passi.”
Noi non sappiamo come smettere di rimuginare sul passato. Non possiamo non sventrare e analizzare. Noi non sappiamo accettare e lasciar andare. E dico “noi” perchè se stai leggendo, molto probabilmente cercavi proprio quello che nessuna lista di Oltreuomo può darti (figuriamoci noi).

Questa non è una guida su come uscire felicemente da una rottura (o più in generale, accettare la fine). Questa, è la guida su come sbagliare, capire e imparare.
E poi sbagliare tutto da capo.

  1. Sottovaluta il problema.
    Oggettivamente, tu sei superiore. Sai bene che puoi piegare la tua volontà. Comprendi che certi ostacoli devono essere superati con un salto a piè pari; ma nessun ostacolo è tale se lo ignori. Se non vuoi stare male, imponiti: non stare male.
  2. Stai male.
    OK, forse riconoscere la gravità di certi problemi è fondamentale per una corretta “digestione”. Ora lo sai. Ma com’è possibile che nessuno te lo abbia mai detto?
  3. Alcol e droga.
    Tutti sanno che per accettare la fine, è necessaria la profondità emotiva e analitica che solo la birra del discount e l’erba affogata nell’ammoniaca possono dare. E quando in un momento di lucidità ti renderai conto che tutto ciò non ti sta aiutando, ricordati che non serve cambiare atteggiamento. Basta cambiare prospettiva: adesso bevi e fumi per dimenticare.
  4. La sofferenza è una,
    e una sola. Come una patata bollente ce la passiamo di mano in mano, certi che una volta liberi dal caldo tubero (rifilato con un messaggio rabbioso alle 3 di notte) potremo anche sentirci liberi di essere felici.
    Afferra la sofferenza a due mani e falla cadere dall’alto, come un macigno, sulla testa di qualcun’altro.
  5. Chiudi la porta.
    Se il mondo non può vederti soffrire, allora non stai veramente soffrendo. Convincitene, sparisci dalla circolazione e fai credere a tutti di essere volato a Panama.
  6. Apri la porta. Un pochettino.
    Quel tanto che basta per ricordare a tutti che sono stronzi: ti hanno lasciato la patata bollente e adesso proseguono con le loro vite come se nulla fosse. Una mancanza di rispetto.
  7. Esci.
    Vedi gente, conosci gente, limona gente. Ora stai meglio. Davvero.
  8. Scrivi.
    – Assolutamente un messaggio alla tua ex, cercando la maturità necessaria per costruire un dialogo e un rapporto civile. Sii genuinamente sorpreso quando ti rendi conto di quanto tu sia idiota (non l’avevi capito quando al punto 3 hai ordinato il terzo negroni?).
    –  Preferibilmente una guida in 8 punti su come fare a non tornare.

Emanuele Ferraris

A cura di Emanuele Ferraris

Mi piacciono la musica, le droghe leggere ed evitare le mie responsabilità.

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