Come reagire ai 25 anni - TheCio

Come reagire ai 25 anni

Sono le due meno venti e sono appena stato al concerto dei Fast Animals and Slow Kids a Biella.

Vorrei cercare di trovare le parole per descrivere come mi sento, come mi hanno fatto sentire, ma non le trovo. Sono lì che ballano nella mia mente, fra un sogno, un po’ di fomento, un bacio, una pacca sulla spalla e l’abbraccio di un amico.
Non è stato un concerto, non solo perlomeno.

Ci ho visto una Biella viva. Non so se sono stati loro, i FASK, a riuscire a far pogare Biella, o se era Biella che aspettava i FASK per pogare. Voglio credere che sia la seconda. Che qualcosa sia ancora vivo. Che tutta la voglia di fare che iniziative come il Reload non siano l’ultimo spasmo di una città che muore, ma il germoglio di una comunità che rinasce.

No, non è stato un concerto, è stata una esperienza.

Eravamo lì con loro. Chi, come me, sapeva a memoria alcuni testi. Chi, come alcuni amici, che li sentivano per la prima volta. Tutti accumunati da quella sensazione, quella piccola insoddisfazione che ci fa urlare NO, IO NON SONO QUESTO, IO VOGLIO ESSERE IL MIO SOGNO!”, mentre ci affacciamo all’alba dei vent’anni.

Due lunedì fa ho compiuto 25 anni e sono ufficialmente più vicino ai 30 che ai 20. Qualcosa è cambiato, e io non sono in grado, per ora, di gestirlo.

Mi affaccio al tramonto di un giorno, ad affrontare una lunga notte, per diventare Grande, diventare Adulto.
Però non sono solo. Nei testi dei FASK mi ci ritrovo. Come mi ritrovo negli occhi e nelle braccia di chi era con me, giusto qualche ora fa. Nelle parole di una persona con cui abbiamo provato a cambiare Biella, negli occhi di chi mi conosce da, ormai, più della metà della mia vita. Nelle labbra della mia ragazza. Nei sorrisi di chi ha trovato la forza di uscire e vivere questa sera.

Perché le piccole cose.

Abbracciare un cantante che salta sulla folla. Il pogo. La musica.
E non importa se domani alle sei sarò in piedi.
Oggi sono l’uomo più vivo sulla faccia della Terra. E, un poco lo spero, anche chi ha condiviso questa notte con me.

Decio

io provo tutto
e fa male davvero
ogni tuo movimento
ogni pensiero
io provo tutto
perché fisso la gente da anni
e quando colpisci so già cosa provavano gli altri
Annabelle

Forse non è la felicità ciò che voglio
ma il percorso per raggiungerla
Un alpinista che non vorrà quella vetta
ma solo il rischio di cadere giù
Forse non è la felicità

 

A cura di decio

Ho studiato economia, alla ricerca della strada della mia vita. Nel frattempo scrivo, leggo, ascolto musica e gioco ai videogiochi.

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