Parliamo sempre di donne, di sentimenti, d’amore. Di cosa possiamo parlare se no? Oggi però ne parliamo in maniera un po’ più leggera, azzarderei in maniera ironica. Così, per cambiare un po’ prospettiva. Oggi parliamo del momentum.
Che cos’è il momentum?
Diciamo che io lo so e non lo so. Ma cerchiamo di fare chiarezza muovendoci per definizioni.
Il momentum è quell’attimo in cui due persone, a seguito di una risatina sfumata piano piano, rimangono in silenzio l’uno di fronte all’altro, guardandosi negli occhi con forte intensità, e sentono un’irrefrenabile voglia di baciarsi.
Il momentum è polarizzato, ovvero distinguiamo un forte grado di intensità (a cui corrisponderà un bel bacio) e un basso grado di intensità (al quale corrisponde un bacio sfuggevole e leggero). In fine ci sono i momentum hard dove, per definizione, succede l’impossibile, anche se qui la critica si divide, poiché alcuni credono solo nel momentum primordiale, mentre tutto ciò che accade oltre il bacio non è più momentum, bensì pornentum.
Colui che coglie il momentum è detto, per definizione, bomber (o vedi anche megabomber, bomberissimo, o anche persona normale, ecc.)
Alla categoria dei bomber sono opposti gli idioti. Vediamone una definizione più accurata:
Si definisce idiota persona che non è in grado di cogliere il momentum, ovvero che solitamente interrompe il momento che segue la risatina con una puttanata riguardante un qualsiasi argomento non specifico, o si gira dall’altra parte, si allaccia le scarpe, risponde al telefono, ecc.
Alcuni studi recenti hanno dimostrato che alcuni esemplari di idiota sarebbero in grado di coglierlo, ma non lo fanno a causa del forte imbarazzo e della loro inadeguatezza sociale.
Questo è il momentum. Ah, ovviamente quando vi dicevo che io lo so e non lo so e perché io rientro nella categoria degli idioti.
Ma come tutte le teorie, ciò che davvero ci interessa è la messa in pratica. Il momentum esiste davvero in natura?
Ricordo che questo mio amico mi ha spiegato la teoria, mi sono subito messo a pensare a tutti i momentum che mi sono lasciato sfuggire nel corso della mia vita. Dopo analisi accurate mi sono accorto che il primo momentum mancato risale alla seconda media, quando la ragazza che mi era sempre piaciuta (ma proprio sempre) e che avevo rincorso per tutta la prima e la seconda mi fermò sulle scale mentre scendevamo per fare educazione fisica. Riporto il dialogo, che è breve e realmente accaduto.
– Ho lasciato Andrea (nome fittizio).
– Ah.
– Allora cosa vuoi fare?
– Eh. Non so.
(Mi prende la mano e aspetta che tutti scendano le scale)
– Hai capito che ho detto, l’ho lasciato. Cosa vuoi fare? (Momentum)
– …Non lo so!
– Va beh, ciao.
Quindi sì, il momentum esiste. Ma esistono anche tantissimi idioti.
